Aeon Hope Sacrifice Unity
Titolo: Hope Sacrifice Unity
Autori: Justin Achilli, Andrew Bates, Ken Cliffe, Jen clodius, Richard E. Dansky, Greg Fountain, Ashwath Ganesan, Robert Hatch, Dawn Kahan, James Kiley, Robert Scott Martin, Chris McDonough, Judith A. McLaughlin, Ethan Skemp, Jonathan Woodward, Fred Yelk, Alison Young
Genere Futuristico
Produttore: White Wolf Publishing
Anno: 1997
Sistema: Storyteller System
Lingua: Inglese
Dopo il primo contatto con le forze aliene, l'umanità ha sviluppato dei poteri psionici. Alcuni di questi "dotati" si sono lasciati inebriare da questo potere e hanno incominciato a considerarsi quali divinità: gli aberrant, il vero pericolo per l'umanità in quella delicata fase della colonizzazione spaziale.
La società Aeon Trinity fondata all'inizio del 1900, si occupa di raccogliere, addestrare e coordinare coloro che si rivela "dotati", in modo che possano contrastare il pericolo delle aberrazioni. Questi dotati vengono convogliati in alcuni ordini, a seconda delle loro capacità, ad esempio nell'Ordine di Aesculapio, che comprende gli psionici con poteri di cura, o le legioni dove si possono trovae coloro che hanno il dono della psicocinesi.
Le aberrazioni sono state sconfitte ed esiliate già una volta, ma ora, nel 2120, si sono ripresentate distruggendo avamposti nel cosmo e per questo la società Aeon si è attivata e fortificata, dato che in effetti potrebbe essere l'ultima speranza per l'umanità.
Trinity, il cui nome poi è stato cambiato in Aeon, è il gioco futuristico della White Wolf, quella di vampiri per intenderci, che porta i personaggi dotati di poteri psionici in basi interstellari, oppure negli slums delle città, alla ricerca degli aberrant e dei loro sostenitori, ma non solo ovviamente: le possibilità di sviluppo di avventure sono infinite come lo spazio profondo.
Come gioco non ha avuto un grande successo all'epoca della sua uscita, anche perchè la fantascienza in genere ha un seguito minore del fantasy dove i giocatori possono far immedesimare più facilmente i loro personaggi. Il fatto di non essere legato a nessuna saga ha sicuramente influito.
Il sistema è quello solito White Wolf, ovvero si utilizzano i d10 che vengono tirati in numero pari ai pallini presenti sulla scheda per quella data abilità.
Comunque è un interessante gioco di narrazione, che vi trasporterà in luoghi lontani e che vi farà incontrare i misteriosi Qin o qualche aberrazione pronta ad annientare qualche avampposto stellare nel tentativo di dominare il mondo, il tutto condito da apparecchiature futirustiche, biotecnologia, astronavi e tante, tante stelle...